Il mercato energetico è in costante evoluzione e i consumatori italiani si trovano sempre più spesso a dover confrontare le offerte dell’energia elettrica per ottenere il miglior rapporto qualità-prezzo. In un periodo in cui i costi dell’energia possono variare notevolmente, scegliere una tariffa vantaggiosa può infatti fare la differenza in bolletta.

Con l’arrivo di ottobre 2024, ci sono diverse offerte luce che spiccano per convenienza e trasparenza. In questa guida, analizzeremo le migliori tariffe luce attualmente disponibili, tenendo conto delle differenze tra le varie tipologie di tariffe, come le opzioni monorarie e biorarie, e le caratteristiche che ogni fornitore offre.

Che cos’è il prezzo della luce indicizzato al PUN?

Uno dei concetti fondamentali da comprendere quando si valutano le offerte di energia elettrica è il PUN (Prezzo Unico Nazionale). Questo termine indica il prezzo medio orario dell’energia elettrica nel mercato all’ingrosso italiano.

Le tariffe indicizzate al PUN seguono le variazioni del mercato, il che significa che il costo dell’energia elettrica può aumentare o diminuire a seconda dell’andamento del prezzo dell’energia stessa. Questo tipo di tariffa è particolarmente utile in periodi di ribasso dei costi energetici, ma può portare a bollette più elevate nei periodi in cui il prezzo del PUN è alto.

In genere, le tariffe luce che includono il PUN presentano un’aggiunta di un margine fisso in euro per ogni chilowattora consumato. Questo margine può variare da fornitore a fornitore e costituisce una parte significativa della spesa energetica mensile.

A seconda del tuo profilo di consumo, una tariffa indicizzata potrebbe offrirti maggiori risparmi rispetto a una tariffa a prezzo fisso, ma è importante monitorare regolarmente l’andamento del mercato per capire quale sia la soluzione più vantaggiosa nel lungo periodo.

Differenza tra tariffe monorarie e biorarie

Nella scelta di una tariffa luce, è fondamentale considerare le proprie abitudini di consumo. Le tariffe monorarie prevedono lo stesso prezzo dell’energia elettrica in qualsiasi ora del giorno, mentre le tariffe biorarie offrono prezzi differenziati a seconda delle fasce orarie.

Le tariffe biorarie sono particolarmente indicate per chi riesce a concentrare i propri consumi nelle fasce orarie non di punta, ovvero la sera e i fine settimana, quando l’energia costa meno.

Le tariffe monorarie sono perfette per chi consuma energia in modo regolare durante tutto l’arco della giornata, senza particolari variazioni. Al contrario, le tariffe biorarie possono portare a risparmi significativi per chi ha una vita lavorativa che limita l’uso di elettrodomestici e altri dispositivi durante il giorno, concentrando l’uso della corrente elettrica nelle fasce serali.

Migliori tariffe luce a ottobre 2024

Di seguito, presentiamo una selezione delle migliori offerte di energia elettrica disponibili a ottobre 2024. Queste tariffe, fornite dai principali operatori energetici in Italia, sono tra le più competitive sul mercato e offrono diverse soluzioni in base alle esigenze di consumo.

Edison Energia Dynamic Luce

L’offerta Dynamic Luce di Edison Energia si distingue per la sua semplicità e trasparenza. Il prezzo della materia prima è indicizzato al PUN + 0,021 €/kWh, e la spesa mensile stimata si aggira intorno ai 39,78€. Questa offerta è particolarmente vantaggiosa per chi cerca una soluzione monoraria e non vuole preoccuparsi delle variazioni nei consumi durante la giornata. La quota fissa mensile di 8,25€ garantisce una gestione prevedibile della bolletta.

Inoltre, Edison Energia offre la possibilità di ricevere la bolletta sia in formato digitale che cartaceo, con opzioni di pagamento tramite addebito bancario o bollettino postale. Un interessante vantaggio di questa offerta è lo sconto di 55€, a cui si aggiungono 20€ di sconto se si attiva la domiciliazione bancaria e si partecipa al programma fedeltà CoCo.

Argos Luce Variabile Facile Plus

Se preferisci una tariffa bioraria, Argos Luce Variabile Facile Plus potrebbe essere l’offerta giusta per te. Il prezzo della materia prima è fissato su PUN + 0,00715 €/kWh, con una spesa mensile stimata di 42,46€.

La tariffa bioraria consente di ottimizzare i costi spostando i consumi nelle fasce orarie in cui l’energia costa meno. La quota fissa mensile è di 6€, una delle più basse tra le offerte attualmente disponibili, il che rende questa tariffa particolarmente vantaggiosa per chi desidera contenere i costi fissi.

L’offerta prevede la gestione elettronica della bolletta, con pagamento tramite addebito bancario, una soluzione pratica e sicura per chi vuole ridurre l’impatto ambientale e ricevere fatture puntuali senza ritardi postali. Argos non offre sconti aggiuntivi, ma la competitività del prezzo la rende una delle migliori opzioni per i consumatori che possono spostare i propri consumi nelle fasce orarie non di punta.

Sorgenia Next Energy Sunlight

L’offerta Next Energy Sunlight di Sorgenia è pensata per chi desidera una tariffa monoraria e una gestione semplice della propria fornitura di energia elettrica. Con un costo indicizzato su PUN + 0,010 €/kWh, Sorgenia propone una spesa mensile stimata di 43,03€.

La quota fissa mensile di 12€ è leggermente superiore rispetto alle altre offerte, ma è compensata dallo sconto di 30€ che viene applicato sulla bolletta per i nuovi clienti. Il pagamento avviene tramite addebito bancario, rendendo l’intero processo semplice e senza interruzioni.

Sorgenia è rinomata per il suo approccio innovativo e la sua attenzione alla sostenibilità. Oltre all’offerta competitiva, i clienti possono accedere a programmi di energia rinnovabile e altre soluzioni di efficienza energetica, rendendola una scelta ottimale per chi vuole ridurre il proprio impatto ambientale.