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Cessione del quinto rifiutata: principali motivi e possibili soluzioni

da | Feb 18, 2025 | Finance | 0 commenti

La cessione del quinto dello stipendio o della pensione è una delle forme di finanziamento più utilizzate in Italia, grazie alla sua modalità di rimborso automatica e alla maggiore sicurezza offerta agli istituti di credito. Tuttavia, non sempre la richiesta viene accettata. Scopriamo insieme quali sono i principali motivi di rifiuto della cessione del quinto e le soluzioni possibili per ottenere il finanziamento desiderato.

Perché la cessione del quinto può essere rifiutata?

Anche se la cessione del quinto è considerata un prestito con un rischio ridotto per la banca o la finanziaria, ci sono diversi fattori che possono portare a un rifiuto della richiesta. Ecco i principali motivi:

TFR insufficiente

Uno dei principali requisiti per ottenere una cessione del quinto dello stipendio è la presenza di un Trattamento di Fine Rapporto (TFR) sufficiente a garantire il finanziamento. Le banche spesso valutano il TFR come una forma di garanzia in caso di perdita del lavoro. Se il lavoratore non ha maturato abbastanza TFR o lavora in un’azienda che non prevede il TFR accantonato, la richiesta può essere rifiutata.

Puoi valutare la possibilità di versare il proprio TFR in un fondo aziendale o chiedere alla finanziaria se accetta altre forme di garanzia.

Azienda non convenzionata o con problemi finanziari

Chi richiede una cessione del quinto deve essere dipendente di un’azienda solida e affidabile. Se l’azienda ha una situazione finanziaria instabile, con bilanci negativi o protesti, la finanziaria potrebbe rifiutare la richiesta, poiché il rischio di insolvenza aumenta.

Se possibile, verifica la solidità dell’azienda presso il proprio datore di lavoro o rivolgersi a un altro istituto di credito che potrebbe valutare diversamente il rischio.

Importo della pensione troppo basso

Per chi richiede la cessione del quinto sulla pensione, l’importo netto della pensione deve essere sufficiente a garantire la trattenuta della rata senza scendere sotto la soglia del trattamento minimo stabilito dall’INPS. Se la pensione è troppo bassa, la richiesta verrà rifiutata.

Puoi verificare se è possibile ottenere un importo inferiore o considerare altre forme di finanziamento compatibili con la propria situazione reddituale.

Presenza di pignoramenti in corso

Se il richiedente ha già un pignoramento sullo stipendio o sulla pensione, la sua capacità di rimborso potrebbe essere compromessa. La legge prevede che la cessione del quinto e il pignoramento non possano superare determinate soglie complessive di trattenute sul reddito.

Consulta un consulente finanziario se la somma delle trattenute rispetta i limiti di legge e valutare un consolidamento del debito per migliorare la gestione finanziaria.

Età del richiedente non idonea

Ogni istituto finanziario impone limiti di età per la concessione della cessione del quinto. Di solito, il limite massimo per i lavoratori dipendenti è intorno ai 65-70 anni, mentre per i pensionati può arrivare fino a 85-90 anni al termine del finanziamento.

Se l’età è un problema, puoi cercare una finanziaria con limiti più flessibili o valutare altre tipologie di prestiti garantiti.

Problemi contrattuali del lavoratore

Non tutti i contratti di lavoro permettono l’accesso alla cessione del quinto. I contratti a tempo determinato, part-time con bassa retribuzione o con durata inferiore alla durata del prestito possono rappresentare un ostacolo.

Se il problema è la durata del contratto, puoi valutare un prestito con durata inferiore o aspettare un rinnovo contrattuale prima di presentare la richiesta.

Cattivo stato di salute

Le finanziarie possono richiedere una polizza assicurativa obbligatoria in caso di decesso o perdita del lavoro. Se il richiedente ha una condizione di salute grave, potrebbe non ottenere l’assicurazione necessaria per la concessione del prestito.

Puoi verificare con più compagnie assicurative o optare per altre forme di finanziamento senza obbligo di assicurazione.

Come ottenere la cessione del quinto dopo un rifiuto

Se la tua richiesta di cessione del quinto è stata rifiutata, non significa che non potrai mai ottenere il finanziamento. Ecco alcune strategie utili per aumentare le probabilità di successo:

Consultare più istituti finanziari

Ogni banca o finanziaria ha criteri di valutazione diversi. Se una rifiuta la tua richiesta, un’altra potrebbe accettarla.

Chiedere un importo inferiore

Se il problema è il rapporto tra rata e stipendio/pensione, una richiesta di importo più basso potrebbe essere approvata più facilmente.

Migliorare il proprio profilo creditizio

Se ci sono pignoramenti o altre situazioni che compromettono l’approvazione, cercare di risolverle prima di fare una nuova richiesta.

Aspettare un miglioramento della propria situazione lavorativa

Un nuovo contratto a tempo indeterminato o il passaggio a un’azienda più solida possono migliorare le probabilità di ottenere il prestito.

Valutare alternative alla cessione del quinto

Se la cessione del quinto non è possibile, esistono altre forme di prestito come il prestito personale, il prestito delega o soluzioni con garanzie alternative.

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