Sognare una casa tutta tua è un desiderio comune, ma spesso si scontra con la concretezza del budget. Un mutuo da 100.000 euro può essere la chiave per realizzare questo sogno, permettendoti di acquistare l’immobile che hai sempre desiderato.

In questo articolo, vedremo proprio come calcolare la rata di un mutuo di 100.000 euro per una durata di 30 anni, analizzeremo le offerte più vantaggiose sul mercato e ti forniremo consigli utili per scegliere il mutuo giusto per te.

Offerte mutuo casa da 100.000 euro (luglio 2024)

Iniziamo con una tabella che elenca le principali offerte attive a luglio 2024, per chi vuole richiedere un mutuo di 100.000 euro da ripagare in 30 anni, poi ci occuperemo di vedere come si calcola la rata e quali fattori considerare prima della stipula.

Differenza tra Tasso Annuo Nominale (TAN) e Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG)

Quando si parla di mutui e prestiti, è fondamentale comprendere la differenza tra TAN e TAEG. Questi due indicatori sono spesso riportati nelle offerte di prestito, ma hanno significati e implicazioni diverse.

Che cos’è il Tasso Annuo Nominale (TAN)?

Il Tasso Annuo Nominale (TAN) rappresenta il tasso di interesse lordo applicato su base annua al capitale prestato. In altre parole, è il costo del prestito espresso come percentuale annuale del capitale, escludendo qualsiasi altra spesa. Il TAN non include costi aggiuntivi come commissioni, spese di istruttoria o assicurazioni obbligatorie.

Che cos’è il Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG)

Il Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG), invece, è un indicatore più completo del costo totale del prestito. Esso include non solo il TAN, ma anche tutte le spese accessorie obbligatorie legate al mutuo. Il TAEG è espresso come percentuale annua e rappresenta il costo effettivo del prestito, offrendo un quadro più preciso di quanto si pagherà complessivamente.

Consigli per scegliere il mutuo giusto

Durata del mutuo

La durata del mutuo è uno degli elementi chiave da considerare prima della stipula. Un mutuo a lungo termine, come quello a 30 anni, comporta rate mensili più basse ma un costo totale maggiore a causa degli interessi accumulati nel tempo. Al contrario, un mutuo a breve termine avrà rate più alte ma un costo complessivo inferiore.

Tasso fisso vs tasso variabile

Un altro aspetto importante è la scelta tra tasso fisso e tasso variabile. Il tasso fisso rimane invariato per tutta la durata del mutuo, offrendo stabilità e prevedibilità nelle rate mensili.

Il tasso variabile, invece, può cambiare nel tempo in base alle condizioni di mercato, potenzialmente offrendo risparmi quando i tassi di interesse sono bassi, ma con rischi di aumento delle rate in caso di rialzo degli stessi.

Confrontare i TAEG

Il TAEG (Tasso Annuo Effettivo Globale) è un indicatore che include non solo il tasso di interesse nominale, ma anche tutte le altre spese associate al mutuo, come le spese di istruttoria e di perizia e le relative tasse. Confrontare i TAEG ti permette di avere una visione più completa del costo totale del mutuo.

Spese accessorie

Non dimenticare di considerare le spese accessorie quando scegli il tuo mutuo. Queste possono includere le spese di istruttoria, le spese notarili e le spese di perizia. Queste spese possono variare significativamente da una banca all’altra e influire sul costo complessivo del mutuo.

Offerte speciali per under 36

Se hai meno di 36 anni, potresti beneficiare di offerte speciali e agevolazioni fiscali riservate ai giovani. Inoltre, alcune banche offrono tassi di interesse più bassi o condizioni più favorevoli per i mutui destinati all’acquisto della prima casa.

Se vuoi maggiori informazioni, ti consiglio di leggere la nostra guida ai mutui under 36.

Calcolo della rata di un mutuo di 100.000 euro a 30 anni

Il calcolo della rata di un mutuo dipende da vari fattori, tra cui l’importo totale del mutuo, la durata del prestito e il tasso di interesse applicato. Per un mutuo di 100.000 euro a tasso fisso con una durata di 30 anni, le rate mensili possono variare a seconda del tasso applicato dalla banca.

Adesso, faremo un esempio pratico di quanto ammonta la rata di un mutuo di 100.000 euro a 30 anni, sempre tenendo conto che si tratta di cifre del tutto approssimative.

Esempio di calcolo della rata del mutuo

Marco è un giovane professionista di 32 anni che lavora come ingegnere. Da qualche tempo, lui e la sua compagna Giulia sognano di acquistare una casa dove poter costruire la loro famiglia. Dopo aver visitato diverse case, trovano finalmente l’immobile perfetto: una villetta del valore di 130.000 euro.

Per realizzare il loro sogno, Marco decide di richiedere un mutuo di 100.000 euro con una durata di 30 anni e un tasso fisso del 3%. Tuttavia, prima di procedere, vuole sapere esattamente a quanto ammonterà la rata mensile per essere sicuro di poter gestire le finanze familiari.

Marco si rivolge alla sua banca di fiducia, dove un consulente gli spiega in modo semplice come funziona il calcolo della rata del mutuo. Gli dice che, con un mutuo di 100.000 euro a 30 anni e un tasso fisso del 3%, la rata mensile sarà di circa 421 euro.