La cessione del quinto è una delle forme di finanziamento più popolari in Itali aper dipendenti pubblici, privati e pensionati. Questo tipo di prestito personale permette di ottenere liquidità attraverso una trattenuta diretta sullo stipendio o sulla pensione.
Una domanda ricorrente che spesso gli utenti si pongono è: quanto posso chiedere con la cessione del quinto?
In questo articolo, analizzeremo i fattori che influenzano l’importo massimo richiedibile e forniremo informazioni utili su come calcolare quanto puoi ottenere.
Cos’è la cessione del quinto?
La cessione del quinto è una forma di prestito personale in cui il rimborso avviene direttamente tramite una trattenuta in busta paga o sulla pensione.
La rata non può superare un quinto dello stipendio o della pensione netti. Questo rende la cessione del quinto una soluzione sicura sia per i lavoratori che per i pensionati, poiché il pagamento della rata è garantito.
Essendo il pagamento gestito direttamente dal datore di lavoro o dall’ente previdenziale, il rischio per l’ente finanziario è ridotto. Pertanto, anche chi ha avuto problemi di credito in passato può accedere a questa forma di finanziamento.
Chi può richiedere la cessione del quinto?
La cessione del quinto può essere richiesta da tre categorie:
- Dipendenti pubblici: il pubblico impiego è una delle categorie che beneficia maggiormente di questa forma di prestito, grazie alla stabilità del reddito.
- Dipendenti privati: anche i lavoratori del settore privato possono accedere, purché abbiano un contratto a tempo indeterminato.
- Pensionati: i pensionati possono richiedere la cessione del quinto direttamente dall’ente previdenziale che si occuperà delle trattenute mensili.
Come si calcola l’importo del prestito con la cessione del quinto?
L’importo che puoi richiedere con la cessione del quinto dipende da alcuni fattori chiave, che ora analizzeremo.
Stipendio o pensione netti
Il calcolo della rata si basa sul 20% del tuo stipendio o della tua pensione netti. Ad esempio, se percepisci uno stipendio netto di 1.500 euro al mese, la rata massima che puoi pagare con la cessione del quinto sarà pari a 300 euro al mese.
Durata del finanziamento
Il periodo di rimborso può variare, ma in genere oscilla tra i 24 e i 120 mesi. Più lungo è il periodo di rimborso, maggiore sarà l’importo che puoi richiedere. Tuttavia, ricorda che una durata più lunga significa anche maggiori interessi complessivi da pagare.
Età e stato lavorativo
L’età è un altro fattore determinante. Per i pensionati, l’età massima alla scadenza del prestito non può superare i 90 anni, mentre per i lavoratori dipendenti il limite dipende dal tipo di contratto e dalla stabilità dell’impiego.
Tasso d’interesse
Il tasso d’interesse applicato al prestito influisce direttamente sull’importo che può essere richiesto. Un tasso di interesse più basso ti permetterà di ottenere una somma maggiore, dato che gli interessi da pagare saranno inferiori.
Garanzie richieste
Nel caso dei dipendenti pubblici, spesso non sono richieste garanzie ulteriori, poiché il datore di lavoro garantisce la solvibilità del richiedente.
Per i dipendenti privati, invece, alcune banche o istituti di credito potrebbero richiedere garanzie aggiuntive a seconda della stabilità dell’azienda.
Esempi di calcolo della cessione del quinto
Per capire quanto puoi ottenere con la cessione del quinto, vediamo alcuni esempi pratici
Esempio di cessione del quinto per un lavoratore dipendente
Un dipendente pubblico con uno stipendio netto di 1.800 euro al mese può richiedere una cessione del quinto con una rata massima di 360 euro (ossia il 20% del reddito netto). Se sceglie una durata di 10 anni (120 mesi), l’importo totale del prestito potrebbe aggirarsi intorno ai 40.000 euro, a seconda del tasso d’interesse applicato.
Esempio di cessione del quinto per un pensionato
Un pensionato con una pensione netta di 1.200 euro può ottenere una rata massima di 240 euro al mese. Con una durata del prestito di 8 anni, potrebbe richiedere un finanziamento di circa 18.000 euro, tenendo conto degli interessi.
Vantaggi della cessione del quinto
La cessione del quinto presenta diversi vantaggi rispetto ad altre forme di finanziamento:
- Facilità di accesso: anche chi ha avuto difficoltà di credito in passato può accedere a questo tipo di prestito.
- Rimborso automatico: la rata viene trattenuta automaticamente dallo stipendio o dalla pensione, evitando ritardi nei pagamenti.
- Tassi di interesse competitivi: poiché il rischio per la banca è basso, i tassi di interesse sono generalmente più favorevoli rispetto ad altre forme di prestito.
- Assicurazione obbligatoria: tutti i prestiti con cessione del quinto sono coperti da un’assicurazione obbligatoria che tutela in caso di perdita del lavoro o decesso.
Limiti della cessione del quinto
Sebbene vantaggiosa, la cessione del quinto presenta anche alcuni limiti. Ad esempio, l’importo massimo che puoi richiedere dipende strettamente dal tuo reddito mensile, e il prestito può durare fino a un massimo di 10 anni. Inoltre, i pensionati devono rispettare i limiti di età, il che può ridurre la durata del finanziamento e, quindi, l’importo richiedibile.
Inoltre, è importante ricordare che non puoi superare il 20% del tuo stipendio o pensione per la rata mensile, il che può limitare la quantità di denaro che puoi ottenere rispetto ad altri tipi di prestito.
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